Maschio o Femmina? Come scegliere il sesso del tuo bambino

E’ capitato già un infinità di volte che alla domanda : “Maschio o femmina?” ci siamo sentiti rispondere da un futuro genitore: “Non importa, l’importante che sia sano!” e credo che sia stata la risposta che ho dato pure io durante i nove mesi di attesa per Pulcino, ma dentro di noi, proprio infondo al cuore, nel profondo dell’anima suppongo ci sia un piccolo desiderio per l’uno o per l’altro sesso a volte inspiegabile, altre una sola e pura semplice preferenza e credo che sia del tutto normale.

Visto che ultimamente ho dato spazio esclusivamente di argomenti più tecnici ed importanti, oggi ho deciso di trattare qualcosa di più leggero e di “gossippare” un pò nell’argomento “Maschio o Femmina”.

Fin dai tempi antichi, si tramandano di generazione in generazione aneddoti o voci di popolo sui METODI per riuscire a decidere in fase di concepimento se avere un maschietto o una femminuccia. Tali dicerie spesso mai verificate, a volte racchiudevano piccole verità.

Per esempio, ricordo che uno zio di un mio amico, affermava che per concepire un maschietto bisognava fare l’amore in inverno con la finestra aperta… Anche il grande Aristotele si pronunciò in merito, affrontando questo tema così particolare, proponeva che per concepire un bambino la donna dovesse affrontare l’intero rapporto sessuale sdraiata sul fianco destro. Anche gli Egizi si sbilanciarono, secondo il loro parere, fare l’amore nelle notti di luna piena, aiutasse a concepire un maschietto! La mia preferita è quella che andava di moda nell’Ottocento, quando si pensava che a stabilire il sesso dell’eventuale nascituro fosse influenzato e quindi caratterizzato da quale dei due partner durante il rapporto dominava e prendeva il sopravvento….

Ovviamente tutte queste dicerie non fanno altro che incuriosirci e farci sorridere, ma si basano completamente su criteri infondati, ma molto fantasiosi… sarebbe bello se qualcuno leggendo provasse a seguire uno dei consigli sopra elencati e che alla fine si verificasse in verità!

Alcuni studi degli ultimi anni, hanno invece costatato come sia davvero possibile aumentare le probabilità di dare alla luce una femminuccia oppure un maschietto, a seconda dei cromosomi contenuti negli spermatozoi.

Il sesso del nascituro viene determinato dall’uomo, in quanto tutte le cellule uovo prodotti dalle donne contengono esclusivamente cromosomi di tipo X (femminili), mentre gli spermatozoi si dividono in cromosomi Y (maschili) e cromosomi X (femminili); pertanto se l’ovulo viene fecondato da uno spermatozoo Y si avrà un maschietto, se al contrario si unirà ad uno X, nascerà una femminuccia.

Nel momento della fecondazione, dall’unione dello spermatozoo con l’ovulo, viene stabilito il primo “disegno” di embrione, nel quale vengono stabiliti già l’aspetto fisico, il colore degli occhi, dei capelli, l’altezza ed il sesso del futuro bimbo.

È stabilito scientificamente che gli spermatozoi “maschi” (cromosomi Y), sono molto più veloci rispetto a quelli X, però hanno una vita più breve rispetto a quest’ultimi…pertanto chi di voi desiderasse un maschietto dovrebbe avere rapporti il giorno esatto in cui avviene l’ovulazione, al contrario chi desiderasse una bambina, dovrebbe fare l’amore un paio di giorni prima, per permettere ai cromosomi Y di essere stremati e morenti e lasciare il tempo agli X di raggiungere l’utero al momento dell’ovulazione.

Giusto per rendere meglio l’idea, spezzerei una lancia in favore dei cromosomi Y, in quanto partono sparati alla risalita del canale cervicale per raggiungere dall’utero le tube, dove dovrebbe avvenire l’incontro con l’ovulo, ma questa enorme sfacchinata (ricordo che sarebbe come per un uomo percorrere 17km a piedi!), perda col passare del tempo la sua vitalità e quindi la capacità di fecondare l’ovulo.

Il cromosoma X al contrario, fa la sua risalita nel canale cervicale molto lentamente, ma ha la capacità di sopravvivere più a lungo, lasciatemi aggiungere in questo caso che “chi va piano va sano e va lontano…” già a questi stadi le femmine sono più oculate!!.

A seguito di quanto detto sopra, per far in modo di concepire una bambina o un maschietto sta nel favorire uno o l’altro cromosoma… quindi esclusivamente una questione di X o Y!

Un noto professore in materia (Josheph Stolkowski), nel 1980 scoprì che anche le abitudini alimentari della donna potessero in qualche modo influire sul sesso del nascituro in quanto andrebbero ad aumentare o diminuire il pH della vagina, rendendo pertanto l’ambiente più o meno acido e permettendo ad uno o all’altro cromosoma di sopravvivere sull’altro.

Il dottore stabilì che gli spermatozoi X vivano meglio in un ambiente acido, mentre, nelle stesse condizioni, la vitalità di quelli Y diminuisce notevolmente, proprio per questo indicò successivamente una vera e propria lista di alimenti da inserire nella propria alimentazione quotidiana che favoriscano l’uno o l’antro cromosoma, facendo in modo così che la futura mamma potesse in qualche modo influenzare il sesso del bambino.

A tal proposito, sorrido nel leggere questo genere di notizie e mi incuriosiscono, ma resto del parere che un’ALIMENTAZIONE VARIA e COMPLETA sia alla base di una sana e serena gravidanza, pertanto il nostro corpo chiede ed ha bisogno di tutti gli alimenti per poter stare bene.

Per finire, vi comunico che domani posterò la famosa lista di alimenti ROSA e AZZURRI e quindi Buon Appetito!

Ps: Resto dell’idea che anche questo metodo non sia poi così tanto sicuro, visto che col senno di poi, con la mia alimentazione seguita avrei dovuto concepire una femminuccia…. ma ditemi voi… Funziona? 😀

 

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2 pensieri su “Maschio o Femmina? Come scegliere il sesso del tuo bambino

  1. Ciao, ho trovato molto interessante questo articolo. Secondo te chi come come noi è ricorsa a fecondazione che probabilità aveva? Io ci ho ragionato e secondo me è statisticamente più probabile che arrivi un bel maschietto vista la modalità in cui avviene l’incontro tra spermatozoo e ovocita. Tu che ne pensi?

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    • Ciao carissima! Anchecsecondo me… ho praticamente fatto il tuo ragionamento e di tutte le amiche che ho e che sono ricorse a questa procedura, sola una ha avuto una femminuccia, tutte le altre maschietti…
      Nei reparti di maternità e nei negozzi per bambini, dicono che sono un paio di anni che nascono molti più fiocchi azzurri rispetto alle femminucce… sarà perché molti più bambini nascono con questa procedura?? Chi lo sa… si potrebbe fare statistica…

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