Annidamento e impianto

Avendo fatto un Transfer da blastocisti scongelate ieri, proprio nei prossimi giorni, dovrebbe avvenire la Nidazione o ANNIDAMENTO.

Successivamente al CONCEPIMENTO, quindi una volta che l’ovulo viene fecondato, deve trasformarsi in BLASTOCISTI  e continuare il suo viaggio verso l’utero e questa fase varia dai 5 ai 6 giorni circa, una volta avvenuta la trasformazione, può impiantarti nell’utero e dar via all’ ANNIDAMENTO.

Se l’ovulo dovesse raggiungere l’utero prima di essersi trasformato in Blastocisti, non potrebbe impiantarsi o avere poche probabilità di farlo, proprio per questo motivo nella fecondazione assistita, recenti studi hanno dimostrato che portare la fecondazione dell’ovulo al livello di Blastocisti aumenta notevolmente la possibilità di riuscita.

La Blastocisti ruota sulla superfice uterina fino a quando la massa cellulare interna trova contatto con la mucosa e questa è la fase in cui inizia l’annidamento.

Nei primi giorni di GRAVIDANZA, l’embrione appena formato si inserisce nella parete uterina grazie ad una particolare sostanza che viene prodotta automaticamente già dopo 6 giorni dalla fecondazione e che serve per far aderire l’ovulo (ormai Blastocisti) all’utero. A questo punto è pronto per impiantarsi ed inizia a ricoprirsi della proteina L-selectina che servirà al mantenimento ed al nutrimento fino alla 16sima settimana di gravidanza , oltre a portare a compimento l’annidamento nella parete uterina.

Il trofoblasta si divide in due strati di cellule: CITOTROFOBLASTO (strato interno) costituito da una fila di cellule ed il SINCIZIO TROFOBLASTO che a sua volta costituito da cellule che non hanno fuso i propri nuclei, ma esclusivamente i vari citoplasmi. Quest’ultimo inizia a enzimi litici che fanno in modo di digerire la mucosa uterina ed affondare in essa delle radici ramificate che col passare del tempo si inoltrano in profondità, fondendosi ed unificandosi sempre di più tra loro.

Da questo groviglio restano imprigionate delle porzioni di muscose, alcune comunicanti tra loro.

Al termine dell’Annidamento, proprio in corrispondenza del punto in cui la blastocisti ha iniziato la sua penetrazione, si forma un “Tappo” di Fibrina, non molto robusto e gli spazi vuoti vengono riempiti con il sangue dell’AspiranteMamma, la quale se ha un elevata pressione sanguigna, può succedere che esso fuoriesca dal tappo di fibrina, formando così delle perdite rosse.

Questo avviene intorno al 28°giorno dalla fecondazione, pertanto molte donne queste macchie di sangue tentano a scambiarle con l’inizio del nuovo ciclo mestruale, ma in realtà non sono altro che le così tanto famose PERDITE DA IMPIANTO.

In questa fase l’embrione ha raggiunto l’utero e per sopravvivere deve IMPIANTARSI, ovvero aggrapparsi alle pareti della cavità uterina che sono tappezzate da un tessuto chiamato  endometrio.

Questo è il processo più importante, perchè se non dovesse avvenire correttamente, l’embrione non riuscirebbe a sopravvivere in quanto in questa fase ha già consumato le sue iniziali riserve energetiche e ha bisogno di trovare nuove sostanze nutritive e le può ricevere solo dall’endometrio che è un tessuto ricco di vasi sanguigni.

Ora, la massa cellulare interna inizia a allargarsi ed a formare degli spazi al suo interno formando delle sacche piene di liquido amniotico, le quali ampliandosi danno origine a 3 strati cellulari ben precisi, il primo annesso embrionale detto AMMIOS.

A questo punto avremo il SACCO VITELLINO PRIMARIO: l’Ammios difende l’embrione dagli urti e da eventuali fattori esterni che potrebbero compromettere il tutto. Questo sacco ha funzione trofica e contiene esclusivamente materiale di riserva, non ha una particolare importanza nella specie umana.

L’IMPIANTO dura circa 7 giorni ed è formato da 3 fasi ben precise:

  1. Apposizione: l’embrione si appoggia all’endometrio;
  2. Adesione: l’embrione deve riuscire a creare dei legami importanti con l’endometrio,  quindi deve riuscire ad “agganciarsi”;
  3. Invasione: in quest’ultima parte, l’embrione deve penetrare nell’endometrio per esservi completamente accolto e protetto.

L’impianto terminerà intorno al 14° dopo la fecondazione (ovvero il 28°giorno circa dal ciclo mestruale); se l’impianto ha avuto successo, la gravidanza iniziata da 14 giorni può continuare.

Quando fare il TEST DI GRAVIDANZA dopo il TRANSFER?

35 pensieri su “Annidamento e impianto

  1. Eccomi!
    Un transfer in blasto, grande! Quanti te ne hanno trasferiti, uno o due? E ora goditi queste due settimane di attesa…bello a dirsi, ma quello che devi fare è solo mantenere il tuo stile di vita, senza fare sforzi fisici eccessivi, e accompagnarlo con un sorriso perché stai dando l’opportunità ai tuoi embrioni di impiantarsi, quindi…positività!
    Può essere che sentirai dolori simili al pre-mestruo, sentirai tensione al seno, sentirai stanchezza, magari mal di testa, ma fa tutto parte del gioco. Incrocio tutte le dita per te!

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    • Amica! Eccomi… 2 blasto, una di classe A e una C…. devo essere onesta, ieri sentivo qualcosa, ma già da oggi non ho nessun sintomo,solo un po’ di mal di schiena, poi per il resto non sento nulla… è normale? dall’attecchimento in avanti dovrebbero però comparire alcuni segnali? ho tanta paura… devo per forza aspettare 12 giorni post transfer prima di fare le beta? mica lo so se riesco a resistere tanto…. e se cedo qualche giorno prima 😀 che dici???

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      • ODDIO!!!!!!! Ti stavo per scrivere un’e-mail… Ma perché domani???? Io ce li ho sempre in giornata i risultati cavolo!! Ok, scrivimi subito quando hai il risultato eh!! Che emozione!!! Allora mi devo muovere a mandarti la stoffina ahahah (tra l’altro… Scusami ma non ce l’ho fatta a spedirla ma te ne manderò una bellissima appena rientro dalla ferie, ultima settimana di agosto). FORZA!!!

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      • 🙂 io ti ho spedito oggi la stoffina… ancora non ci credo, o meglio ancora non riesco a stare tranquilla….e oraaa?? il mio centro è chiuso fino al 24 agosto, lunedì rifarò le beta (in una clinica privata questa volta), ma serve la ricetta medica? devo farle ogni due giorni fino a quando arrivo a 1000 mi hanno detto… cosa chiedo al medico 4 ricette?

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      • Io le facevo in un laboratorio privato, quindi non mi serviva la ricetta, ma me la facevo fare perché con quella potevo chiedere poi il rimborso alla mia assicurazione. Se vai in ospedale a farle invece sì, ti serve la ricetta. Nel laboratorio privato non dovrebbe servire, comunque chiedi per sicurezza! E chiedi anche se ti danno i risultati in giornata (a me li davano dopo due o tre ore), così non impazzisci nell’attesa! Forza forza ti mando tanti pensieri positivi, forza fagiolino cresci bene!!!! Grazie per la stoffina, sei un tesoro!

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      • ho chiamato la clinica e non mi risponde nessuno…. saranno mica chiusi la settimana prossima????? vabbè, anima in pace… ora quando devo fare la prima visita? io non ho un ginecologo, come lo trovo? chiamo in ospedale? deve essere privato?? sono proprio a zero su queste cose…. Potrei anche essere seguita dal Centro, anche lì dovrò scegliere un ginecologo…. aspetto il 24 agosto che riaprono? ne trovo uno qui? aiutoooo!!

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      • Vedrai che ti diranno tutto al centro, certo che è incredibile che siano chiusi fino al 24, in questi giorni come fai? Dovrai pur comunicare i risultati delle beta a qualcuno per sapere se va tutto bene???? Mah… Non hai il num di cellulare del ginecologo che ti segue? Hai un altro ginecologo che ti segue al di fuori di quello del centro? La prima eco si fa intorno alla sesta settimana, qualcuno la fa anche all’ottava. Ti puoi far seguire dall’ospedale con il SSN (ma se non erro ti passano solo 3 eco in tutto, una a trimestre) o privatamente (io ho fatto così, anche perché facevo tipo un’eco ogni due settimane……..). Però tranquilla, ora hai tempo per pensarci, intanto guarda come vanno le beta e se nel frattempo hai bisogno per sapere se l’andamento va bene, puoi chiamare l’ospedale della tua città se alla clinica non ti rispondono! Oppure intanto trova un altro ginecologo, anche privato, non saranno mica tutti in ferie (però per fare un’eco ora è molto presto, perciò se prenoti una visita non è che serva a molto). Per qualsiasi cosa scrivimi (via e-mail) che domani parto. O se vuoi aggiungimi pure su facebook!!! Ok? 🙂

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  2. Buonasera tutti sono una ragazza che 9 giorni fa o fato un transfer di 1 blastocisto e la beta lo faccio mercoledì ma io 2 giorni fa o fato un test e mi uscito negativo sto male perché non sono incinta ma è possibile che il test esce negativo quando faccio la beta farse esce positivo fatemi sapere grazie mille

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    • Ciao Bali… a 7PT quasi sicuramente il test delle urine è negativo ! Io ho probato a farlo a 9 PT e la seconda lineetta si vedeva solo con tanta fede e in controluce alla finestra.
      Non stare male prima del tempo è inutile e soprattutto dannoso ad un’eventuale gravidanza! Focalizza la tua mente sul tuo fagiolino e credici, credici! immaginalo aggrapparsi forte a te… a volte anche se le beta sono positive, il test delle urine da comunque un esito negativo quindi vedrai che è solo troppo presto!
      Tienici informati… in becco alla cicogna!!

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      • Ciao a tutti sono Bali oggi o fato la beta è uscito negativo quando lo saputo più meno diciamo che lo sapevo o piantò come una bambina peche era il seconda tentativo adeso sto bene grazie mille per aiuto che mi ha dato buon calupo tutti

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      • Ciao Bali, non preoccuparti, brava piangi, sfogati e butta fuori tutto, ma poi a sperare e a crederci perché è in questa maniera che si ottiene ciò che si vuole… Dove sei seguita? hai altri ovuli o blasto congelate oppure devi rifare il percorso da capo?

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  3. Ciao io sono licia ho fatto un transfer lunedì 13 e devo aspettare ancora fino a lunedì per fare la beta sono in forte ansia anche perché non ho sintomi a parte il seno gonfio e qualche doloretto sotto la pancia niente di che comunque sabato ho fatto il dosaggio del progesterone e andava tutto bene spero che questa volta vada tutto bene

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  4. ciao mi chiamo giusy ho fatto una fivet il 18 marzo 2016 mi hanno trasferito 3 embrioni in 3 giornata (tutti classe A 1 da 10 cellule e 2 da 8 cellule) apparte doloretti vari alle ovaie, un po di spossatezza e un seno dolorante sono stata bene. oggi che sono 9 PT ho avuto delle perdite marroncine filose e alcune tracce di sangue che noto solo se mi asciugo dato che ho un salvaslip per notare se la quantita di macchie dovesse aumentare. ho una paura pazzesca dato che i dolori al seno sono svaniti e sono rimasti solo dei doletti alle ovaie. dovrei fare le beta il 31 marzo ma dalla paura che mi attanaglia (è già il mio 3 tentativo) vorrei farlo prima. chi mi da un consiglio? grazie

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    • Ciao Giusy, grazie per averci scritto!
      Io ho fatto il mio test delle urine in 9PT per tranquillizzare la mia sete di risposte… posso consigliarti di farlo e non rimanerci male nel caso in cui fosse negativo perché comunque sarebbe presto…
      Nel mio primo tentativo era molto più evidente la lineetta del positivo perché erano 2 gemelli, ma è andata male. Mel secondo tentativo si vedeva appena appena infatti ero in panico… ma ora mi sveglio ogni mattina accanto al mio piccolo guerriero!
      In bocca al lupo e potrebbero essere perdite da impianto quelle che hai, ma stai a riposo per ora!
      Fammi sapere come va!

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      • Ciao, mi chiamo Pervinca e ho fatto il 26 aprile il trasferimento di una blastocisti congelata al 5° giorno.
        Sono al secondo tentativo….nonostante il mio lavoro non sia faticoso (insegnante) ho pensato di rimanere tranquilla a casa x una settimana e di dedicarmi a cose che non richiedano stress e fatica, tipo letture e pc.
        Al momento, a parte un po’ di stanchezza e lievi doloretti alla pancia in certe posizioni, non avverto particolari sintomi (sono al 3° giorno)…è normale? Grazie

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      • Ciao Pervinca! Perdonami se leggo e rispondo solo adesso, come è andata?
        Hai fatto benissimo a prenderti una pausa dal lavoro per rilassarti, credo sia il modo migliore per tenere al sicuro le blasto…
        Facci sapere 🙂
        Ti abbraccio forte!

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  5. Ciao stamane ho fatto le beta 8 post transfer giorno icsi da blasto esito 0 e progesterone 7 vorrei ripeterle giusto per scupolo fra 2 o 3 giorni secondo te ha senso continuare la terapia fino al 17 giorno fissato dal centro per le beta …se ci fosse stato qualcosa il valore seppur basso si doveva vedere con la blasto non è piu breve il tempo di beta ?Non voglio imbottirmi di farmaci inutilmente.

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      • Ciao , be dopo aver effettuato le beta di giovedi mattina in serata ho avuto le perdite da ciclo e in nottata il flusso è diventato abbondante …per cui ho sospeso da me la terapia …il venerdi ho chiamato l’ospedale ….lunedi sono andata a controllo e il tutto era regolare compreso l’endometrio che era ritornato sottile.
        Ora dovrei attendere questo ciclo per fare il transfer da congelato dell’unica blasto che ho speriamo. Altrimenti ritento altro ciclo di icsi.
        Grazieee

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  6. Ciao carissima! Uno studio sostiene che vi sono più probabilità di impiantose si effettua il trasfert da congelato.. in Giappone utilizzano solo questa procedura baipassando quello da fresco… e con me ha funzionato!
    Bene dai!! Non mollare

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  7. Purtroppo non è andata bene. Siccome l’impianto non è avvenuto lunedì 29 maggio ho fatto il 3° tentativo… sono un po’ delusa, mi avevano parlato del 70% di esito positivo cumulativo….mi rimane solo più un embrione congelato adesso. Siccome non ho particolari problemi fisici (a parte una riserva ovarica bassa) pensavo proprio che le cose sarebbero andate diversamente.
    Al momento non ho nessun sintomo a parte quelli dovuti ai farmaci che sto prendendo (progeffik, cerotti dermestril, cardioaspirina, deltacortene). Questi giorni di attesa sono proprio eterni….

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  8. Infine un recente studio di Kucuk e coll. (4) ha analizzato l’influenza dell’attività fisica svolta sia prima che durante i trattamenti di fecondazione in vitro in termini di impatto sul tasso di impianto degli embrioni e di percentuale di gravidanze evolutive portate a termine. In questo studio il grado di attività fisica svolto é stato valutato mediante un questionario, compilato dalle pazienti all’inizio del trattamento e sette giorni dopo il transfer, in cui venivano richieste informazioni sul tipo e sull’entità di attività fisica eseguita (camminare, lavorare a casa o in ufficio, tipo del lavoro svolto etc.). Sulla base di questo questionario le pazienti sono quindi state suddivise in gruppi in rapporto al grado di attività fisica svolto (lieve, moderata, intensa). Nessuna delle pazienti che hanno partecipato allo studio ha svolto un’attività fisica di tipo intenso per cui tutte rientravano nel gruppo ad attività fisica lieve o moderata. Il tasso di gravidanze a termine nelle pazienti che avevano eseguito attività fisica moderata è risultato pari al 47,6% contro solo il 22,1% nelle pazienti che invece avevano ridotto la loro attività. Analogamente anche il tasso di impianto embrionale è risultato significativamente più elevato nelle pazienti che avevano eseguito attività fisica moderata con una percentuale pari al 29,6% rispetto al 19,4% delle pazienti che avevano eseguito attività fisica lieve. Pertanto da questo studio si evidenzia, non solo l’assenza totale di effetti negativi dell’attività fisica, ma addirittura la presenza di un qualche effetto positivo della stessa.

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  9. Scusate il mio commento precedente era errato.
    Buongiorno. Ho 43 anni ed ho eseguito il terzo transfer di una blasto congelata. Nel primo transfer la blasto era a fresco. Ormai sono 2 anni e mezzo che studio il mio ciclo e i vari sintomi premestruali li conosco gin troppo bene purtroppo. Sono al 6 giorno pt e sono arrivati questi maledetti sintomi, doloretti a basso ventre, mal di testa , ecc. tra l’altro su 3 gravidanze (1 X fortuna andata a buon fine) in 2 ho avuto le classiche perdite da impianto anche piuttosto evidenti. Ora nulla. Mi devo rassegnare anche questa volta vero? È il mio ultimo tentativo

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  10. Buongiorno. Ho 43 anni ed ho eseguito il terzo transfer di una blasto congelata. Nel primo transfer la blasto era a fresco. Ormai sono 2 anni e mezzo che studio il mio ciclo e i vari sintomi premestruali li conosco gin troppo bene purtroppo. Sono al 6 giorno pt e sono arrivati questi maledetti sintomi, doloretti a basso ventre, mal di testa , ecc. tra l’altro su 3 gravidanze (1 X fortuna andata a buon fine) in 2 ho avuto le classiche perdite da impianto anche piuttosto evidenti. Ora nulla. Mi devo rassegnare anche questa volta vero? È il mio ultimo tentativo

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  11. Sono ank io in cova al 2 giorno di transfer di una blastocisti congelata… sto x fare 42 anni. Per esp. nn mie , ma di amiche i sintomi presenti in una gravidanza possono essere completamente assenti in un’altra gravidanza nella stessa persona…. qndi speraci!

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